Prima di esaminare cosa mettere sulla tavola, parliamo brevemente dei colori: gli accostamenti cromatici sono infatti molto importanti per dare eleganza ed armonia alla tavola.
Sebbene piacciano molto, raramente le tovaglie a fantasia riescono a dare dei buoni risultati, e quasi mai hanno una resa paragonabile alle tovaglie tinta unita o con lavorazioni piuttosto semplici, che meglio mettono in risalto porcellane, bicchieri e posate.
Un buon effetto viene dato anche dal contrasto fra un colore tenue ed uno più forte, che crea importanti dettagli. Se la tovaglia è bianca, può essere facilmente abbinato un bicchiere con lo stelo colorato (per gli intenditori è indispensabile la trasparenza del calice), un sottopiatto, un tovagliolo. Se è la tovaglia ad essere colorata, invece, risalteranno molto i bicchieri di vetro o cristallo trasparente ed piatti di porcellana bianca.
Con la tovaglia bianca ben si accostano tutti i colori un po' forti: il blu, il verde, il rosso. Molto attuale anche il nero, che richiama le tavole orientali, soprattutto nei piatti di forma quadrata.
Punto di partenza di come apparecchiare la tavola è senza dubbio la tovaglia. Deve essere ben pulita e stirata e di dimensioni tali da coprire tutto il tavolo e scendere per 30 centimetri almeno.
Per chi possiede un tavolo tondo, è possibile utilizzare due tovaglie quadrate sfalsate fra loro, che creano un bell'effetto scenografico.
Per la tavola elegante, quella che meglio si adatta è solitamente una tovaglia tinta unita bianca, color avorio o tenui color pastello, liscia, lavorata o ricamata.